La mostra sarà visibile il 5 Maggio dalle ore 16:00.
Il Gruppo Fotografia e Comunicazione Visiva della Casa delle Donne di Milano ha realizzato una pubblicazione che raccoglie i progetti fotografici realizzati da 14 fotografe durante il periodo della pandemia. Alessandra Attianese e Donatella Pollini - coordinatrici del prodotto editoriale - ci parlano dei singoli lavori e dei temi affrontati dalle autrici, che "raccontano l’accudimento e l’incuria ai tempi del coronavirus con linguaggi che spaziano dal reportage al ritratto, a ricerche dove si intrecciano fotografie, disegni e frasi. Dalle città svuotate di vita l’attenzione si sposta spesso negli interni, là dove ci si confronta con se stesse o s’intrecciano rapporti intimi. Ma anche là dove in molti casi la necessità della cura è caduta pesantemente sulle spalle delle donne, con figli a casa o parenti anziani abbandonati da un welfare assente o spaventosamente inadeguato. La fotografia diviene così testimonianza di una vicinanza, traccia di un bisogno di ridare voce o volti a chi soffre o a chi è scomparso, a chi è rimasto senza la presenza di chi amava o a chi nell’ombra si fa carico dei bisogni degli altri con empatia, ma anche a chi resiste nonostante tutto".